[ARTICOLO] I MIEI HOBBY: COME AFFRONTO LA MIA QUOTIDIANITÀ

Nell’ultimo blogpost pubblicato su questo blog, risalente ormai allo scorso giugno (Compagni letterari - I romanzi che hanno segnato il mio percorso), vi ho parlato di alcuni dei romanzi che hanno caratterizzato il mio percorso di crescita, sia di lettore che di persona. Oggi, invece, vi voglio parlare di quelli che sono i miei hobby e di come io spenda il mio tempo libero (quando riesco ad averlo).

Evasione per mezzo della lettura

Ovviamente, nemmeno a dirlo, uno dei miei hobby principali è quello della lettura. Sin dalla più tenera età, infatti, ho sempre letto moltissimi libri, principalmente fantasy, ma anche fantascienza, storici e l’occasionale romance (di cui, però, non sono proprio una grandissima fan, mi rendo conto di perdere praticamente da subito la sospensione dell’incredulità). Non disdegno anche la saggistica, soprattutto quella storica, dedicata nello specifico all’ambito medievale.
Da un anno a questa parte, le mie letture hanno iniziato a includere anche i manga, con alcuni titoli nello specifico: Frieren - Beyond Journey’s EndElden RingDungeon Food. Mi sto avvicinando anche ai fumetti, attratta in particolar modo dalla serie di Neil Gaiman dedicata a Sandman (di cui Netflix ha realizzato una serie televisiva di due stagioni).

Leggere è sempre stato il mio porto sicuro, un rifugio, permettendomi di vivere mille avventure senza necessariamente lasciare casa, donandomi un po’ di pace. Da Brooks a Tolkien, da Jordan ad Asimov, passando per Manfredi, Frediani e Scarrow, mi sono passati tra le mani tantissimi libri.
Oggi lavoro come bibliotecaria all’interno del circuito di biblioteche della mia città, immersa nella cultura e consigliando nuove letture a tutte le fasce di età.

Evasione per mezzo del videogaming

Per quanto non si possa dire io sia una gamer a tutti gli effetti, ho qualche titolo che è stato caposaldo durante la mia infanzia, adolescenza e, ora, età adulta. Su tutti, forse il titolo che ho giocato di più è stato quello di Age of Empires II - The Age of Kings (videogioco che ancora oggi mi appassiona), ma durante la mia adolescenza giocai anche alle varie uscite dedicate al franchise di Harry Potter e, occasionalmente, a Fifa (dedicato al calcio).
Drakensang è il mio grande rimpianto (purtroppo, con l’evoluzione della tecnologia, non riesco più a farlo girare), mentre il mio prossimo obiettivo è Skyrim: prima o poi avrò tempo sufficiente a iniziarlo e a stargli dietro come merita.

Evasione per mezzo dei giochi da tavolo

Con il Servizio Civile Universale, svolto presso le le BCT, mi sono avvicinata anche ai giochi da tavolo; con il mio compagno, partecipo a una campagna originale di Dungeons and Dragons, con un’Alta Elfa della Luna, ladra scout del gruppo (accompagnata da un Lupo Bianco delle nevi).

Grazie al mio compagno (e a Doctor Who) mi sono avvicinata anche al gioco di carte collezionabili di Magic The Gathering (qua l'articolo dedicato ai mazzi Commander proprio di Doctor Who): il mio mazzo preferito è un mono-verde tribale dedicato agli Elfi, seguito a stretto giro di boa da un mazzo costruito attorno agli Abzan di Tarkir: Dragonstorm e a un Boros basato in parte sulle carte dell’espansione di Ravnica (ma ho anche un mazzo tritoni e un mazzo Zombie). A differenza del mio compagno, che non ama moltissimo il formato, gioco anche a Commander (sebbene nella sua versione for fun), con i precon dell’espansione del Signore degli Anelli (quello dedicato al Consiglio Elfico e quello dedicato ai Rohirrim) e al precon dell’espansione di Tarkir: Dragonstorm relativo ai Jeskai.

Evasione per mezzo delle serie TV

Sono anche una grandissima appassionata di serie TV.

Se per la lettura, però, preferisco i fantasy o gli storici, per l’ambito televisivo preferisco di gran lunga la fantascienza (sono una grandissima appassionata di Star Trek, Stargate e Doctor Who, potete trovare il mio blog interamente dedicato a Star Trek a questo link), nonostante io abbia anche seguito con interesse The Sandman e Castle.

Purtroppo, per quanto riguarda altri generi (come lo stesso fantasy o anche gli storici), sono così esigente che, se non rispecchiano appieno i miei gusti, difficilmente concludo o procedo nel vedere prodotti relativi (anche se la serie televisiva de La Ruota del Tempo è probabilmente un’eccezione, pur con i suoi difetti; anche il film di Ridley Scott dedicato alla figura di Robin Hood può essere visto come un’eccezione).

An afterthought: - evasione per mezzo delle fanfiction

Quando ho modo, mi diverto tantissimo a scrivere storie, anche se sono prevalentemente (se non addirittura esclusivamente) fanfiction. Ne ho scritte tantissime relative a Star Trek (potete ovviamente trovarle online sul mio blog dedicato, ma anche su EFP - il mio sito di fanfiction e su Archive of Our Own), ma non solo! Infatti, proprio su Reading Good Books potrete trovare qualche storia originale (ambientate nell'universo di Dungens&Dragons) oppure dedicate a Doctor Who o a Guerre Stellari (anche queste, ovviamente, presenti sia su EFP che su AO3).

Mi diverto molto a scriverle e, per Star Trek, ho avviato alcune serie (la maggior parte delle quali presenta vicende che si discostano all'andamento narrativo della serie TV in cui si ambientano, anche se non so se posso definirle come vere e proprie AU). Le due più importanti sono, probabilmente, What If: A Star Trek Series (che presenta anche degli spin-of e un personaggio originale) e The Road Not Taken... (anche conosciuta come Occasioni perdute, con delle one shots in-universe).

Conclusioni

Per me, ma come penso per chiunque, gli hobby sono un’importantissima valvola di sfogo rispetto alla quotidianità e agli alti e bassi della vita. Poter fuggire, ogni tanto, per mezzo della lettura, della visione di qualche film/serie TV o tramite altri escamotages, mi permette di affrontare al meglio la routine di tutti i giorni.

Non poteva mancare, in queste conclusioni, anche il nostro cane: un giovane incrocio tra un pastore tedesco e un amstaff, che impegna buona parte del (poco) tempo libero che abbiamo. È un delinquente, ma è il nostro delinquente preferito.

Qua una foto di quando il terremoto era appena arrivato... ora, ovviamente, è cresciuto e ha quasi cinque anni di età. Ma non è che sia meno terremoto di allora, solo lo è con le dimensioni di un cane di taglia media e 20 kg di massa pelosa.

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