[ARTICOLO] LEGACY SERIES (STARGATE ATLANTIS)

Nel primo romanzo, intitolato Homecoming, la spedizione di Atlantide riesce a ritornare nella Galassia di Pegaso grazie all’intervento del Generale Jack O’Neill: una volta arrivati, però, sono costretti a un atterraggio di fortuna su un pianeta ghiacciato a causa di un malfunzionamento. Appena i Lanteani riescono a entrare nuovamente in contatto con i loro antichi alleati, però, scoprono quanto la situazione sia cambiata: una nuova regina ha scalato le gerarchie dei Wraith e ha creato una forte alleanza attorno a sé, pronta a distruggere e a conquistare non solo la Galassia di Pegaso, ma anche tutte le altre, a partire proprio dalla Via Lattea. In una presunta missione di soccorso a Nuova Athos, dove è insediato il popolo di Teyla, gli Athosiani, Rodney McKay viene rapito dai Wraith e, come scopriremo, trasformato in Quicksilver e condizionato in modo da credere di aver sempre servito Death, la nuova regina Wraith.
Gli Atlantidei si ingegneranno non solo a trarre in salvo McKay, Capo delle Scienze della Spedizione, ma anche a stringere nuove alleanze per riuscire ad affrontare la minaccia costituita da Death e dalla sua immensa flotta Wraith: se vincesse, infatti, i destini di miliardi di individui e di milioni di Galassie sarebbe segnata. Sotto lo sguardo incredulo di Ronon Dex, nativo di Sateda e con la spedizione da quasi cinque anni, i Lanteani si alleeranno con il Wraith Guide (Todd), oltre che con i Genii, per riuscire a eliminare non solo la minaccia costituita da Death ma anche a salvare McKay, che riusciranno a far tornare umano… più o meno.
Ma non è finita: nei libri finali della serie (Unascended e The Third Path) scopriamo che la Dottoressa Elizabeth Weir, capo originario della spedizione, non è morta come tutti credevano, ma semplicemente Ascesa. Tramite passaparola dei Viaggiatori (Travelers) scopriamo che la sua interferenza in aiuto di McKay e di Teyla durante le vicende narrate nei romanzi precedenti ha portato gli Ascesi a renderla nuovamente umana, senza poteri e memoria com’era accaduto tempo prima a Daniel Jackson. I nostri non potranno far altro che mettersi alla ricerca della donna, portarla in salvo e verificare che sia effettivamente chi dice di essere.
Di seguito i libri della serie di Stargate Atlantis - Legacy:
- Homecoming;
- The Lost;
- Allegiance;
- The Furies;
- Secrets;
- Inheritors;
- Unascended;
- The Third Path.
Ammetto di essermi approcciata a questa serie di romanzi un po’ titubante, per paura di cosa avrei potuto “scoprire” leggendo di avventure mai portate sul piccolo schermo. E ammetto che non tutto quello che ho letto mi ha completamente soddisfatta: più volte mi sono domandata se, nell’eventualità in cui avessero fatto una sesta stagione e questo fosse stato il plot di base, mi sarebbe piaciuto. E la risposta è stata: probabilmente no. Ci sono stati momenti in cui mi sono fatta una sonora risata, con la scena descritta che prendeva forma nella mia mente e mi faceva tornare “a casa”, ma non è stato sempre così: queste situazioni non erano la regola.
E trovo che sia un peccato, visto il lavoro che gli autori dei vari romanzi devono aver fatto (e non deve essere stato assolutamente semplice), ma non mi sentivo “a casa”, se così possiamo dire. Devo ammettere che un’evoluzione interessante l’ha avuta il personaggio di Jennifer Keller: ci vuole coraggio a compiere una scelta del genere e a vivere in mezzo ai Wraith per condurre le proprie ricerche e perfezionare una cura che permetta agli umani di non morire quando i Wraith si nutrono della loro energia vitale.
Ma detto ciò, ho apprezzato l’idea di poter scoprire se la spedizione di Atlantide effettivamente sarebbe ritornata a casa o meno e cosa era successo nel lungo periodo in cui Atlantide era rimasta bloccata sulla Terra. Per quanto non soddisfatta in toto, sono comunque contenta di aver letto questi romanzi: magari in futuro li rileggerò e la mia opinione cambierà in positivo (cosa che spero) e senza essere influenzata dall’amarezza di aver visto terminare una serie TV con grandi potenzialità troppo presto (vedete che secondo me è quello il problema)!



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